Il gestore della crisi da sovraindebitamento

Lunedì 6 marzo 2017, ore 13.00-16.00 Aula Magna della Chiesa Valdese – Roma, Via Pietro Cossa 40

Molteplici riforme e novità hanno interessato, negli ultimi anni, il settore delle crisi aziendali. In particolare, sono state introdotte nuove discipline in materia di fallimento e recupero dei crediti.
La normativa fallimentare, volta a garantire un equo trattamento ai creditori mediante meccanismi di tutela del patrimonio del soggetto caduto in una crisi tendenzialmente irreversibile è stata affiancata da recenti interventi normativi di salvaguardia dell’attività imprenditoriale. Con questi ultimi si è provveduto, tra l’altro a:

  • tutelare i rapporti di lavoro dipendente (si veda il d. lgs. 8 luglio 1999, n. 270, sulla nuova disciplina dell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, a norma dell’articolo 1 della legge 30 luglio 1998, n. 274);
  • depotenziare limitare l’azione revocatoria (si veda il d. l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito in l. 14 maggio 2005, n. 80, con cui, ad esempio, si è previsto che non sono soggetti a revocatoria i pagamenti di beni e servizi effettuati nell’esercizio dell’attività d’impresa nei termini d’uso);
  • introdurre la transazione fiscale (si veda il d. lgs. 9 gennaio 2006, n. 5, con cui si è attuata la riforma organica della disciplina delle procedure concorsuali), che permette al debitore di proporre – con il piano di ristrutturazione previsto al fine del concordato preventivo – il pagamento, anche parziale e dilazionato, dei tributi amministrati dalle agenzie fiscali;
  • disciplinare gli accordi di ristrutturazione dei debiti (si veda la l. 27 gennaio 2012, n. 3, Disposizioni in materia di usura, estorsione e crisi da sovraindebitamento) ritagliando compiti peculiari per gli Organismi di composizione della crisi, iscritti in apposito registro presso il Ministero della giustizia.

Si tratta di un’evoluzione normativa diretta alla salvaguardia e alla conservazione dell’attività economica e, contestualmente, attenta alla equa tutela degli interessi dei dei creditori.
In questo ambito si inserisce l’importante convegno che si terrà il 6 marzo 2017 presso l’Aula Magna della Facoltà di Teologia della Chiesa Valdese, in Via Pietro Cossa, 40 con la partecipazione di importanti relatori ed esperti del settore (vedi locandina).

Avv. Fabrizio Bruni 
(direttore del comitato scientifico dell’Associazione degli Avvocati Romani)

 

Per l’iscrizione è necessario confermare la presenza inviando una email al seguente indirizzo email: iscriviticonvegniaar@libero.it
Si consiglia di effettuare la prenotazione perchè il numero di posti è limitato a 120.
Il Convegno è gratuito.

La Segreteria organizzativa

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